Gravidanza
Nove mesi magici: la gravidanza è un periodo felice, pieno di emozioni e gioia. Ma, diciamolo, c’è un rovescio della medaglia poco gradevole di cui magari è meno politicamente corretto parlare, ma che ogni donna ben conosce: l’attesa non è solo rose e fiori, ma anche un periodo in cui fare i conti con i piccoli, grandi fastidi di un corpo che cambia per accogliere una nuova vita.
La pelle in gravidanza, dai capillari rotti alle smagliature
Aspettare un figlio è una vera rivoluzione, per il corpo femminile. E il suo organo più grande, la pelle, non può che risentire dei tanti cambiamenti metabolici, vascolari e ormonali che si susseguono nelle settimane di gestazione: se per tante può essere un periodo di splendore (molte donne, grazie al ‘bagno’ di ormoni della gravidanza, si ritrovano con pelle e capelli più luminosi e forti), moltissime devono affrontare due problemi particolarmente fastidiosi:
- i capillari fragili, che dipendono dalla perdita di elasticità dei vasi indotta dagli estrogeni e aggravata dall’aumento di peso e dalla sedentarietà; spesso, soprattutto quelli delle gambe, si rompono diventando ben visibili sulla superficie della pelle.
- le smagliature della gravidanza, che compaiono soprattutto su pancia, fianchi e seno a causa della rapida variazione del peso e delle dimensioni del corpo, soprattutto se la pelle è poco elastica.
La circolazione in gravidanza, dalla ritenzione idrica alle gambe pesanti
Non è solo la pelle a essere investita dal tornado-gravidanza: anche la circolazione sanguigna, che si modifica per nutrire il feto, è sotto stress. Il risultato è un aumento dei disturbi della circolazione come:
- la ritenzione idrica e lo scarso drenaggio linfatico, perché il peso del pancione ‘preme’ sui vasi sanguigni e riduce la possibilità di una gestione efficiente dei liquidi che si trovano nei tessuti. Il ristagno di liquidi, specialmente agli arti inferiori, è un problema che aumenta durante la gestazione e diventa una certezza nel terzo trimestre;
- le gambe pesanti sono una conseguenza pressoché diretta del ristagno linfatico: i liquidi in eccesso si accumulano nelle gambe, rendendole pesanti e dolenti;
- la cellulite può comparire proprio durante l’attesa, anche nelle fortunate che fino a quel momento non l’avevano conosciuta, per colpa di una microcircolazione sempre meno efficiente man mano che il pancione cresce.
I trattamenti con icoone per prevenire e ridurre i fastidi da pancione
La tecnologia Roboderm® alla base del dispositivo si fonda infatti sull’utilizzo di manipoli innovativi dotati di microstimolatori che massaggiano la pelle consentendo fino a 21.600 microstimolazioni al minuto, per la cosiddetta Multi Micro Stimolazione Alveolare: una stimolazione dei tessuti che arriva in profondità agendo sui capillari, sul sistema linfatico, sulla microcircolazione.
Il massaggio, che non viene applicato sul pancione, ha innumerevoli effetti positivi grazie alla stimolazione delicata e non invasiva dei tessuti:
Grazie ai trattamenti con icoone le future mamme e le neomamme sanno di poter finalmente vivere la gravidanza senza ipotecare la bellezza del proprio corpo, ma anzi facendo qualcosa per stare meglio ed essere ancora più splendenti di gioia e benessere.