Riabilitazione in senologia
È la malattia più temuta dalla maggior parte delle donne: il tumore al seno, con oltre 50mila diagnosi l’anno soltanto in Italia, è un problema che molte si trovano ad affrontare nel corso della vita e che per fortuna oggi viene sconfitto nella maggioranza dei casi con interventi chirurgici poco invasivi o, nelle situazioni più complesse, con una mastectomia. Dopo l’operazione però la pelle e i tessuti possono aver bisogno di cure speciali per una vera e completa riabilitazione dopo il tumore al seno, così da ritrovare un pieno benessere.
La pelle e i tessuti dopo la chirurgia del tumore al seno
Inoltre, soprattutto dopo una radioterapia, c’è spesso un linfedema del seno dovuto al ristagno di liquidi; può anche verificarsi un linfedema del braccio se, per esempio, l’intervento ha coinvolto i linfonodi ascellari e il drenaggio dei liquidi dall’arto superiore è perciò più difficile.
Purtroppo il linfedema aumenta anche il rischio di fibrosi, quindi di dolore e riduzione della mobilità.
Perché questi effetti collaterali non si verifichino è importante un’adeguata cura post operatoria in caso di mastectomia: il massaggio dopo la mastectomia può essere una strategia utile perché consente di drenare e mobilizzare i tessuti in modo che, per esempio, non si creino ristagni di liquidi o aderenze con i tessuti sottostanti, comportando problemi funzionali durante i movimenti, fastidi o addirittura dolore.
icoone: la riabilitazione gentile dopo la mastectomia
I risultati sono evidenti subito, già dalla prima seduta:
- la pelle è più elastica, morbida e flessibile grazie alla distensione delle fibre di collagene;
- il gonfiore si riduce, grazie all’effetto positivo del massaggio sul drenaggio linfatico e sulla circolazione sanguigna;
- si minimizza l’eventuale linfedema del seno, che spesso si sviluppa, evitando anche che l’edema possa modificare il tessuto rendendolo fibrotico e duro;
- le aderenze e la fibrosi cutanea diminuiscono, grazie all’effetto combinato sulle cellule del connettivo, le fibre connettivali e la circolazione.
Il risultato è una cicatrice meno visibile, con un pieno recupero funzionale ed estetico, una riduzione della fibrosi, che consente di ritrovare i consueti movimenti senza provare dolore o fastidio, e una diminuzione del linfedema di seno e braccia, con un miglioramento complessivo della funzionalità e della salute dei tessuti. Per una riabilitazione completa e per recuperare appieno la propria qualità di vita.